Non può dirsi risolta la questione dell’assegnazione dell’una tantum da 200 euro provista del Governo per combattere rincari e inflazione: nemmeno i contatti tra patronati e funzionari INPS hanno portato a una conclusione certa. Sono diversi i comunicati di Enti e Patronati che, in assenza di note ufficiali da parte del Ministero del Lavoro e/o dell’INPS, danno per certa la possibilità di poter presentare la domanda, salvo però utilizzare l’unica funzione possibile: quella dei lavoratori stagionali. Anief ricorda che la questione è già stata sollevata in sede parlamentare da alcuni Deputati e Senatori del M5S, firmatari dell’emendamento al Decreto Aiuti 50/2022 del 17 maggio scorso, poi respinto in Commissione Bilancio prima dell’approdo in Parlamento, non ha ad oggi trovato nessuna soluzione ufficiale.
Ad oggi sul sito dell’INPS non vi è nessuna funzione dedicata, che consenta ai lavoratori a tempo determinato con scadenza contratto al 30 giugno, escluso dal DL perché non lavoratore dipendente al mese di luglio e percettore della NASPI non da giugno ma da luglio 2022, di poter presentare domanda regolarmente. L’unica funzione possibile, che noi sconsigliamo vivamente, è quella dei lavoratori stagionali, a tempo determinato e intermittenti di cui agli articoli da 13 a 18 del D.lgs n. 81/2015.
Per evitare, quindi, di far presentare istanze errate, non autorizzate ufficialmente dall’Ente interessato, in data 12 luglio 2022, ANIEF per il tramite di CISAL in qualità di associazione promotrice dell’Ente di Patronato ENCAL – CISAL ha inviato un Interpello al Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali avente come oggetto la richiesta di chiarimenti in ordine alla corretta interpretazione delle disposizioni di cui agli artt. 31 e 32 del DL n° 50 del 17/05/2022 limitatamente alla categoria del personale scolastico con scadenza contratto al 30 giugno 2022, alla modalità e tempistiche di erogazione del beneficio dell’indennità una tantum di cui al DL n° 50 del 17/05/2022.
Prima di procedere all’invio delle istanze, quindi, Anief consiglia gli interessati di attendere riscontri ufficiali da parte di chi dovrà poi erogare l’indennità, i cui tempi di erogazione da parte dell’INPS non sarebbero comunque immediati. Ricordiamo che per l’inoltro delle domande c’è tempo fino al 31 ottobre. Non appena il sindacato avrà risposta all’Interpello, nota ufficiale, ne darà immediato riscontro.
Nel frattempo, tutti i lavoratori interessati a ricevere informazioni dettagliate sull’argomento e sulla Naspi possono chiedere una consulenza a Cedan. Mentre per recuperare il compenso delle ferie non godute e delle mensilità estive, si può fare richiesta di consulenza direttamente ai sindacalisti Anief.
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15 luglio 2022
Ufficio Stampa Anief
www.anief.org