“La ricorrente ha certamente diritto al riconoscimento della prestazione richiesta in via diretta per gli anni di servizio 2020/21, 2021/22, 2022/2023, 2023/2024, con conseguente condanna del Ministero convenuto a consentire l’accesso al portale, ex art 3 DPCM 28 novembre 2016, per la concreta assegnazione della carta docente per un importo nominale complessivo di € 2.000,00, maggiorato di interessi o rivalutazione dalla data del diritto all’accredito alla concreta erogazione”: questa è la conclusione a cui il Tribunale di Roma è giunto nell’esaminare il ricorso prodotto da un’insegnante supplente dal 2020 ad oggi per la mancata assegnazione della Carta del docente. Alla docente, difesa dai legali Anief, il giudice del lavoro ha assegnato 2.000 euro di risarcimento “maggiorato di interessi o rivalutazione dalla data del diritto all’accredito alla concreta erogazione”.
Nella sentenza del tribunale capitolino viene ricordato che “la Corte di Cassazione, investita, in sede di rinvio pregiudiziale ex art 363 bis c.p.c., della risoluzione delle questioni interpretative poste dalla normativa sopra richiamata, ha enunciato” una serie “di principi di diritto (sent. n. 29961/2023)” che allargano a tutti i supplenti annuali il diritto a ricevere la card da 500 euro annuali per l’aggiornamento. Nello specifico, il giudice del lavoro ha fatto riferimento alle posizioni espresse sia dalla Corte di Giustizia europea, con l’ordinanza della VI Sezione del 18 maggio 2022, sia dal Consiglio di Stato, con la sentenza n. 1842/2022, entrambe orientate a favore dei precari per evitare che vengano discriminati. Quindi, si legge ancora nella sentenza, “dall’applicazione di tali principi, le cui motivazioni, condivise dal Tribunale, devono ritenersi richiamate ex art 118 disp. att. c.p.c., consegue la disapplicazione della normativa interna, ovvero dell’art. 1, comma 121,L. 107/2015, in quando in contrasto con la clausola 4 dell’Accordo Quadro e, per l’effetto, il riconoscimento ai docenti destinatari di supplenze sino al 30.6 e sino al 31.8 del diritto ad usufruire della carta elettronica”.
Marcello Pacifico, presidente nazionale Anief, ricorda che ancora una volta il ricorso Anief contro il ‘no’ immotivato del legislatore alla Carta del docente ai precari ha avuto esito positivo. Sono tantissimi, decine di migliaia, i precari ed ex supplenti oggi di ruolo ad avere recuperato tra i 500 e i 3.500 euro, anche con gli interessi. Troppo incisive, del resto, sono state le posizioni prese a loro favore dalla Corte di Giustizia europea, attraverso l’ordinanza della VI Sezione del 18 maggio 2022, dal Consiglio di Stato, con la sentenza n. 1842/2022, e anche dalla Corte di Cassazione che lo scorso 27 ottobre con la sentenza 4090/23 ha spiegato perché anche i supplenti fino al termine delle lezioni e quindi pure con scadenza contratto al 30 giugno devono avere i 500 euro annuali dell’aggiornamento alla pari dei colleghi di ruolo. L’importante – conclude Pacifico – è non attendere oltre i 5 anni dalla stipula del contratto, altrimenti scatta la prescrizione”.
LE CONCLUSIONI DELLA SENTENZA DI ROMA
P.Q.M.
Il Tribunale di Roma, definitivamente pronunciando, ogni contraria istanza, eccezione e domanda disattese, così provvede:
- dichiara il diritto della ricorrente ad ottenere la carta docente per gli anni scolastici 2020/21, 2021/22, 2022/2023, 2023/2024 per l'importo complessivo di euro 2.000,00, maggiorato di interessi o rivalutazione dalla data del diritto all’accredito alla concreta erogazione, e condanna il Ministero convenuto a mettere a disposizione della parte ricorrente detta carta per poterne fruire nel rispetto dei vincoli di legge;
- condanna il Ministero convenuto alla refusione in favore della ricorrente dei compensi di lite, liquidati in € 1.200,00 per compensi, oltre accessori dovuti per legge, da distrarsi.
Roma, 5.4.2024
Il Giudice
PER APPROFONDIMENTI:
SCUOLA - Carta docente, la Cassazione ha detto che va data a tutti i precari con supplenza fino al 30 giugno: a Messina 2.500 euro all’insegnante che ha presentato ricorso con Anief
SCUOLA – Negare la Carta del docente ai precari rischia di compromettere il buon andamento dalla PA: a Treviso altri 1.000 euro assegnati a un supplente grazie ai legali Anief
SCUOLA - Niente Carta docente ai precari, uno “scivolone” del legislatore: a Trieste 1.500 euro al supplente che ha fatto ricorso, lo dice la Costituzione e confermato da Corte di Giustizia UE, Consiglio di Stato e Cassazione
SCUOLA - Carte docente, il contratto di lavoro parla chiaro: va pure ai precari. A Treviso 1.000 euro al supplente fino al 30 giugno che ha fatto ricorso con Anief: l’amministrazione è obbligata a garantire gli strumenti per formare tutti
SCUOLA - I 500 euro annuali della Carta docente più interessi vanno pure ai supplenti di sostegno privi di specializzazione: a Verona il giudice cita la Cassazione e accoglie il ricorso Anief in difesa di una supplente annuale senza titolo
CARTA DEL DOCENTE - Non assegnarla ai supplenti significa calpestare l’ordinamento eurounitario, a Tivoli il giudice applica i pareri di Cassazione, Consiglio di Stato e Corte Ue: 1.000 euro al precario ...
CARTA DEL DOCENTE - A Velletri 2.500 euro più interessi al supplente perché svolge un "lavoro identico o simile" agli insegnanti di ruolo
SCUOLA - Carta del docente ai precari pure se fanno orario settimanale ridotto o insegnano su sostegno senza specializzazione: il giudice di Verona fa avere alla supplente 2.000 euro più interessi
SCUOLA - Carta del docente, per averla bastano 5 mesi di supplenze per anno scolastico: a Padova il giudice spiega i motivi e assegna 2.000 euro a un’insegnante che ha presentato ricorso gratuito con Anief
SCUOLA - Carta del docente ai precari, bastano pochi mesi per averla: a Pordenone mille euro alla supplente che a giugno aveva fatto ricorso con Anief: per avere la card servono 150 giorni l’anno di servizio a tempo determinato
SCUOLA – Rimborso record a Treviso per la Carta del docente: 3.000 euro ad una precaria per delle supplenze come Itp e su sostegno
SCUOLA - Carta del docente, ai precari che fanno ricorso 500 euro l’anno più interessi: a Verona il giudice del lavoro non ha dubbi
SCUOLA - Supplente per poche ore settimanali, su sostegno senza specializzazione e beneficiario di più periodi di malattia: ha diritto alla Carta del docente, a Verona un insegnante risarcito con 3.000 euro
SCUOLA – Sulla Carta del Docente ai precari le aule dei tribunali hanno fatto giurisprudenza: anche a Rovigo il giudice è d’accordo con il ricorso Anief, 1.500 euro al prof supplente per tre anni
SCUOLA - A Trieste il supplente recupera 1.500 della Carta del docente grazie a un ricorso presentato dall’Anief: per il giudice “la formazione dei docenti, senza distinzione di categorie, è obbligatoria, permanente e strutturale”
SCUOLA – A Udine il tribunale applica sentenze e pareri di alto rango: sì alla Carta del docente ai precari annuali, 2mila euro di risarcimento alla supplente che per quattro si è aggiornata a proprie spese
SCUOLA - Carta del docente ai precari, la soglia per avere i 500 euro è svolgere almeno 150 giorni per anno scolastico: a Padova il giudice risarcisce una maestra di sostegno della scuola primaria
SCUOLA – Carta docente anche ai precari brevi e saltuari, a Pisa il Tribunale spiega che bastano 180 giorni di servizio: non interessa quale contratto ha il supplente, 2.500 euro di risarcimento a una prof
SCUOLA - L’obbligo di formazione vale per tutti i docenti, anche ai precari va la Carta del docente: 3.000 euro recuperati da un insegnante, lo decide il tribunale di Livorno su ricorso Anief
SCUOLA - Lo Stato deve fornire anche ai supplenti “molteplici strumenti e servizi idonei alla formazione e all’aggiornamento”: 2.000 euro a un docente precario dal Tribunale di Padova, vincente il ricorso Anief
SCUOLA - L’aggiornamento è un diritto del lavoratore di ruolo e precario, a Cosenza 1.500 euro al supplente per la Carta del docente negatagli tra il 2018 e il 2021: Anief ancora vincente
SCUOLA - Carta del docente, la ottiene anche un precario di Velletri: l’amministrazione scolastica è tenuta a fornire gli strumenti, le risorse e le opportunità per formarlo
SCUOLA - Il contratto di lavoro dice che non vi sono docenti di serie B, l’amministrazione è obbligata a fornire strumenti per aggiornare tutto il personale: la Carta del docente va pure ai precari, a Velletri altri 2.000 euro ad una prof
ISTRUZIONE - Carta del docente, i 250mila supplenti in servizio quest’anno hanno pieno diritto ad avere i 500 euro: a Marsala il giudice ricorda al legislatore che bastava leggere il Testo Unico della scuola del 1994
ISTRUZIONE - A scuola non possono esserci insegnanti meno formati di altri, la Carta del docente va pure ai precari: a Messina 2.500 euro alla supplente che ha lavorato fino al 30 giugno anche per meno ore settimanali
SCUOLA - Carta del docente, non esistono ragioni oggettive per negarla ai precari: lo dice il Tribunale di Vicenza nel risarcire una supplente con 2.500 euro chiesti dai legali Anief
SCUOLA – Non c’è differenza tra docente di ruolo e precario: a Vicenza il giudice ricorda la “comparabilità” dei supplenti coi colleghi di ruolo e condanna il Ministero a risarcire con 2.000 euro un insegnante a tempo determinato
SCUOLA - L’aggiornamento degli insegnanti (precari compresi) è un investimento per ben formare “una figura chiave per la collettività”: sì dal Tribunale di Rovigo ai 2.500 euro della Carta del docente ...
SCUOLA - Carta del docente, mezzo milione di precari potrebbero fare ricorso e vincerlo: a Treviso 2.500 euro recuperati grazie ai legali Anief. Il Presidente Pacifico ai supplenti indecisi: non tentennate, l’attesa è controproducente
SCUOLA - Carta del docente anche ai precari, a Marsala il giudice risarcisce un’insegnante con 1.500 euro e ricorda che aprendo ai supplenti si assicura “la qualità dell’insegnamento complessivo fornito agli studenti”
SCUOLA – L’Italia non può creare norme incompatibili con le Direttive UE, la Carta del docente per la formazione continua va pure ai precari: a Firenze 1.500 euro ad un prof dopo tre anni di supplenze svolte
SCUOLA - Il diritto-dovere formativo vale pure per i precari di sostegno con sole 3 ore settimanali, non si può loro negare la Carta del docente: dal Tribunale di Catanzaro 1.500 euro al supplente che ha fatto ricorso con Anief
SCUOLA - La Carta del docente? È un ausilio formativo che il datore di lavoro deve dare anche i precari. Anche a Cosenza il giudice non ha dubbi: 1.500 al prof supplente che ha fatto ricorso con Anief
SCUOLA - Docenti, la formazione continua è obbligatoria anche per chi non è di ruolo, a Padova il giudice risarcisce con 2.500 euro una insegnante che ha presentato ricorso con Anief
SCUOLA - Carta del docente, a Verona il giudice assegna alla supplente 2.500 euro più interessi: “l’ausilio formativo” è giustificato anche per chi non è di ruolo